VITAMINA D
VITAMINA D
La vitamina D è da sempre conosciuta come vitamina anti-rachitismo. Negli ultimi anni, invece, è stata scoperta la sua enorme importanza come potente regolatore del sistema immunitario.
È assai frequente trovare persone nelle quali il livello ematico della vitamina D è basso o, addirittura, gravemente carente.
Questa evidenza è diretta conseguenza di una mancata, o ridotta, esposizione alla luce solare. Questo perché i raggi UV del sole promuovono la sintesi della vitamina D a livello epidermico.
Nelle persone sane una carenza di vitamina D rappresenta un importante fattore di rischio per tante condizioni patologiche, come l’ipertensione, il diabete di tipo 2, le malattie vascolari, le malattie autoimmuni e per molti tipi di cancro. Nelle persone già ammalate, spesso, è necessario ricorrere all’uso di alti dosaggi di questa vitamina. Tale uso, però, deve essere seguito da vicino, preferibilmente da un medico esperto, in quanto potrebbe condurre ad effetti collaterali anche seri a carico del sistema renale.
Se invece si osservano determinate regole, e ci si sottopone a periodici controlli, si può assumere una dose elevata di vitamina D in tutta sicurezza. Oggi la letteratura scientifica si sta occupando sempre di più dell’uso della vitamina D in tutte le malattie autoimmuni (ad esempio Morbo di Parkinson, Psoriasi, Morbo di Crohn, etc…), come anche in altre patologie come l’emicrania, la sindrome autistica ed il morbo di Alzheimer.
Infine ci sono importantissimi correlazioni tra carenza di vitamina D e malattie degenerative oncologiche, come il tumore alla mammella, colon, prostata e polmone.